Pordenone: grande successo ai tornei “In sicurezza…si vince” All'Auditorium "Concordia", la partecipazione di circa 500 ragazzi

Che sia stata una battaglia vinta quella dell’ANMIL con le scuole, è dimostrato dalla presenza di circa 500 ragazzi all’auditorium Concordia che grazie all’esperienza formativa, ai tornei sulla sicurezza e al linguaggio toccante dei Trigeminus sul palco, hanno davvero compreso che entrare nel mondo del lavoro ha senso solo se viene fatto in tutta sicurezza, poiché la vita umana ha un valore inestimabile. Premiati con la medaglia e un attestato, che verrà consegnato nei prossimi giorni a scuola, i giovani sono andati a casa arricchiti da un’esperienza unica.

La battaglia è stata vinta grazie ai tanti attori che hanno concorso alla buona realizzazione del progetto e che hanno ribadito la validità dei tornei “In sicurezza si vince”, una formula collaudata per fare prevenzione e preparare gli studenti ad un mondo del lavoro frenetico, in cui la sicurezza deve occupare un posto centrale. Ricordiamo le presenze di Sergio Barel, Vice Presidente di Unindustria e delegato alla sicurezza; Paolo Badin ambiente e sicurezza di Unindustria; Silvano Pascolo, Presidente degli Artigiani; Fabio lo Faro, Direttore Regionale INAIL; Giorgio Simon, Direttore dell’Aas5; Walter De Bortoli, Assessore allo Sport del Comune di Pordenone; Umberto Scarabello, Vice Sindaco del Comune di Maniago; Laura Recchia Assessore del Comune di Cordenons; Claudio Salvador, Vice Sindaco e Assessore alle Associazioni e alla Sicurezza del Comune di Sacile; Pierino Dainese, Presidente ASD ANMIL SPORT Italia; Giovanni De Piero, Presidente Cip FVG; Donatella Lovisotto, Consigliere della Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali; Susi Centis, Assessore del Comune di San Vito al Tagliamento; Biagio Fernando Rizzo, Rappresentante della Friulovest Banca di San Giorgio della Richinvelda, Amabile Turcatel; Barbara Laterza, Luca Santarossa e Pietro Alosio formatori ANMIL e un parterre di soci.
Di notevole importanza la vicinanza del mondo del calcio con la presenza all’evento del giocatore Gianvito Misuraca del Pordenone Calcio, accompagnato da un referente della società; si è avvalorato così il tema delicato della sicurezza nei luoghi di lavoro tra i giovani presenti in sala, sancito anche da uno scambio di gagliardetti tra la società sportiva e l’ANMIL di Pordenone.

Eppure, si può affermare che la guerra non è ancora conclusa, poiché ci sono ancora troppi incidenti mortali sul territorio. Diventa, dunque, essenziale, alzare il tiro per sferrare un colpo decisivo alla precarietà, all’incertezza, all’instabilità, tutti componenti che portano alle morti bianche.

“Diventa ore fondamentale – ha dichiarato Amedeo Bozzer, Presidente territoriale ANMIL di Pordenone – la nostra presenza fissa all’interno delle scuole. In questo modo, ogni studente, avrà davanti agli occhi tutte le mattine l’idea di prevenzione e potrà diffonderla in famiglia, tra gli amici e quando entrerà nel mondo del lavoro sarà a tutti gli effetti preparato ad evitare gli incidenti, comprendendo il livello del rischio possibile; pertanto sicurezza a 360° dalla casa alla scuola, dalla strada al lavoro”. Secondo l’ANMIL l’aula della sicurezza non dovrà essere uno spazio statico, ma di formazione continua, un punto di ritrovo e scambio tra insegnanti, studenti, formatori della sicurezza e realtà produttive del territorio. L’aula per essere funzionale alle esigenze del territorio dovrà essere il frutto di una sinergia condivisa con tutte le istituzioni e le aziende che concorrono al progetto sicurezza con le scuole.