Roma, 29 dicembre 2022 – Con la legge di Bilancio 2023, approvata in Parlamento in via definitiva, arrivano buone notizie per le vittime dell’amianto e i loro superstiti, che dal 2023 potranno godere di prestazioni economiche più consistenti. Le novità sono state introdotte alla Camera, grazie ad un emendamento, a firma degli On.li Debora Serracchiani e Federico Fornaro, approvato in Commissione Bilancio.
A decorrere dal 1° gennaio 2023, la prestazione aggiuntiva alla rendita erogata in favore delle vittime dell’amianto o, in caso di morte, ai superstiti, viene elevata dal 15 al 17% della rendita in godimento.
Sempre a decorrere dal 1° gennaio 2023 viene aumentato da 10.000 a 15.000 euro l’importo della prestazione una tantum che l’INAIL eroga, per gli eventi accertati a decorrere dal 1° gennaio 2021, ai malati di mesotelioma che abbiano contratto la patologia per esposizione familiare o ambientale. Si tratta di una prestazione di importo fisso da corrispondere su istanza dell’interessato o degli eredi in caso di decesso, da presentarsi entro tre anni dalla data di accertamento della malattia.
“Un risultato significativo per dare un segnale di attenzione alla battaglia sul tema dell’amianto e a favore di chi è stato colpito dalla fibra killer” ha dichiarato l’On. Fornaro dopo l’approvazione delle misure.
Vittime dell’amianto: aumentano le prestazioni
