Via libera alla certificazione di esenzione dal vaccino

(Garante per la protezione dei dati personali, 27 gennaio 2022)
In data 27 gennaio 2022, il Garante per la protezione dei dati personali ha emesso parere favorevole allo schema di d.P.C.M., in tema di certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-Covid.
Il Garante aveva già evidenziato che l’utilizzo delle certificazioni di esenzione dalla vaccinazione in formato cartaceo doveva essere limitato al tempo strettamente necessario all’adozione del d.P.C.M., in quanto la presentazione di un documento cartaceo di esenzione diverso dalla certificazione verde avrebbe inevitabilmente rivelato a terzi la sussistenza di una condizione di salute dell’interessato che gli impedisce, in via temporanea o definitiva, di sottoporsi alla vaccinazione (parere dell’11 ottobre 2021, doc. web n. 9707431).
Anche in un provvedimento del 13 dicembre 2021 il Garante ha ribadito la necessità di assicurare che i soggetti esentati possano presentare un documento digitale dotato di QR Code, che riveli le medesime informazioni del green pass quando accedono ai servizi e alle attività per le quali è richiesto il green pass. Solo in questo modo, infatti, è garantito che il soggetto deputato al controllo non venga a conoscenza della condizione di salute, della data di fine validità dell’esenzione e, soprattutto, che si tratta di una certificazione diversa dal green pass.
Alla luce di queste indicazioni, lo schema di d.P.C.M. è stato elaborato tenendo conto delle indicazioni fornite, portando al parere favorevole del Garante alla sua adozione.

Per approfondire: GarantePrivacy_parere_27_gennaio_2022