2 marzo 2020 – Lo scorso sabato Diouf Galiou, operaio 44enne della zincheria di Bellusco (Monza), è morto cadendo in un forno spento durante il suo turno in azienda. Galiou lavorava nella zincheria da venti anni. “Un lavoratore attento alle condizioni di vita e di lavoro all’interno della sua fabbrica – ha sottolineato Adriana Geppert della Fiom Cgil Brianza – Attento ai valori del sindacato e alla giustizia sui luoghi di lavoro, iscritto da tantissimi anni al sindacato”. Proprio con il sindacato si era candidato alle elezioni previste per il 13 marzo della Rappresentanza Sindacale Unitarie, ed anche come Rappresentante dei Lavoratori alla Sicurezza.
“Quello che sta avvenendo nei luoghi di lavoro è una vera e propria strage, la dobbiamo chiamare proprio così” ha aggiunto il segretario Fiom Cgil Brianza Pietro Occhiuto, chiedendo, insieme a Geppert, che “il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro diventi prioritario per le aziende e per le istituzioni”.
Un operaio è morto nelle zincherie di Bellusco
