Nella giornata di ieri, Monica Cavagnis, un’operaia di 50 anni, è rimasta uccisa sul posto di lavoro in un tappettificio di Cazzano Sant’Andrea nel bergamasco. La donna era salita su di una scala per controllare il funzionamento di un macchinario tessile, quando la sciarpa che indossava è rimasta impigliata nei cilindri in movimento, soffocandola. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso del 118, oltre alla polizia locale e ai tecnici di Ats. La Procura di Bergamo ha fatto apporre i sigilli alla macchina dove la vittima è rimasta impigliata con la sciarpa. Il tragico incidente evidenzia ancora una volta come l’abbigliamento dei lavoratori può essere causa di infortuni sul lavoro inaspettati, come ricorda anche il responsabile Sicurezza del lavoro di Ats Bergamo.
Tragica morte di un’operaia nel bergamasco
