Studente morto in stage, patteggia il guidatore

31 ottobre 2023 – Un anno e quattro mesi di reclusione, con sospensione condizionale. Ha patteggiato il conducente del furgone di un’impresa termoidraulica coinvolto nell’incidente stradale nel quale morì il 16enne Giuseppe Leonoci, di Monte Urano (Fermo), impegnato in un tirocinio scuola-lavoro presso l’azienda. L’incidente avvenne a Serra de’ Conti il 14 febbraio 2022. Il guidatore – ritenuto colpevole di omicidio stradale dal Tribunale di Ancona – è un dipendente della stessa ditta.
La pena inflitta “potrebbe non trovare il consenso di molti, ma risulta giusta ed equilibrata sotto il profilo della commisurazione perché tiene conto del comportamento del mio assistito – commenta l’avvocato Igor Giostra, che ha difeso l’imputato – che si è subito reso conto della gravità di quanto accaduto, si è scusato ed ha manifestato il proprio cordoglio alla famiglia della vittima e si è per quanto in suo potere, insieme alla ditta, adoperato per facilitare il risarcimento del danno”.
“Questo dimostra che da parte della famiglia non c’è stato alcun accanimento nei confronti del conducente – dichiara la zia del giovane Lenoci – Ma noi vogliamo ancora delle risposte: chi ha deciso di mandare mio nipote, un ragazzo di soli 16 anni, in un furgone dell’azienda e senza un tutor? Noi abbiamo fatto opposizione”.