Roma, 19 maggio 2022 – Venerdì 20 maggio, alle ore 11:30, l’ANMIL interverrà in audizione presso le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Istruzione del Senato, dove è in corso l’esame del disegno di legge di conversione del decreto recante ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Tra le molteplici misure, il provvedimento interviene anche in materia di lavoro e vigilanza, introducendo il Portale nazionale del sommerso (PNS). Il Portale è diretto a garantire una programmazione efficace dell’attività ispettiva, nonché del monitoraggio del fenomeno del lavoro sommerso su tutto il territorio nazionale. I risultati dell’attività di vigilanza svolta dall’Ispettorato nazionale del lavoro (INL), dal personale ispettivo dell’INPS, dell’INAIL, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza avverso violazioni in materia di lavoro sommerso e in materia di lavoro e legislazione sociale, dovranno confluire nel Portale unico nazionale gestito dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Il Portale nazionale sostituisce e integra le banche dati esistenti attraverso le quali l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’INPS e l’INAIL condividono attualmente gli esiti degli accertamenti ispettivi. Inoltre, si prevede che nel Portale confluiscano i verbali ispettivi, ogni altro provvedimento consequenziale all’attività di vigilanza, compresi tutti gli atti relativi ad eventuali contenziosi conseguenti al verbale stesso.
Per assicurare un’efficace azione di contrasto al fenomeno infortunistico e di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, il Decreto Legge prevede inoltre che l’INAIL promuova appositi protocolli di intesa con aziende e grandi gruppi industriali impegnati nell’esecuzione dei singoli interventi previsti dal PNRR. In particolare, la norma dispone che, tra gli altri, vengano realizzati: programmi straordinari di formazione in materia di salute e sicurezza che, fermi restando gli obblighi formativi spettanti al datore di lavoro, mirano a qualificare ulteriormente le competenze dei lavoratori nei settori caratterizzati da maggiore crescita occupazionale in ragione degli investimenti programmati; progetti di ricerca e sperimentazione di soluzioni tecnologiche in materia, tra l’altro, di robotica, esoscheletri, sensoristica per il monitoraggio degli ambienti di lavoro, materiali innovativi per l’abbigliamento lavorativo, dispositivi di visione immersiva e realtà aumentata; sviluppo di strumenti e modelli organizzativi avanzati di analisi e gestione dei rischi negli ambienti di lavoro, inclusi quelli da interferenze generate dalla compresenza di lavorazioni multiple; iniziative congiunte di comunicazione e promozione della cultura della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’audizione potrà essere seguita tramite il canale web tv del Senato, la pagina Facebook oppure il canale Youtube di ANMIL Nazionale.