Roma, 26 maggio 2022 – Oggi il premier Draghi intervenendo al 19° Congresso della Cisl ha parlato di Sicurezza sul lavoro. “Molto resta ancora da fare”, ha detto. Nella giornata odierna sembra che non ci siano stati incidenti. L’ultimo, mortale, risale però a ieri. Un uomo di 79 anni ad Arezzo è finito sotto il trattore che lui stesso conduceva. Sempre ieri un giovanissimo rider di appena diciannove anni è rimasto gravemente ferito a seguito del terribile schianto del suo scooter contro un’auto ad un incrocio semaforico a La Spezia. “Voglio ricordare, ancora una volta – ha detto Draghi – le persone che hanno perso la vita mentre lavoravano, oltre 1.200 nel solo 2021.
Alle loro famiglie, ai loro colleghi, esprimo la più sentita vicinanza del governo e mia personale. Con la collaborazione attiva di voi sindacati, siamo intervenuti per rafforzare e rendere più partecipato il sistema dei controlli. Potenziare le attività ispettive, però, non basta. Le aziende devono fare attività di formazione, di manutenzione, di prevenzione. È un tema di civiltà, che qualifica una democrazia”.
Sicurezza sul lavoro, Draghi: “Molto resta ancora da fare”
