26 luglio ’19. Un oro, un argento, un bronzo: è questo il risultato ottenuto dagli schermidori azzurri in occasione della prova di Coppa del Mondo di scherma paralimpica, che si è svolta a Varsavia, in Polonia, dall’11 al 15 luglio. Il primo podio, in ordine di tempo, è arrivato grazie a William Russo nel fioretto di categoria C. Lo schermidore siciliano si è imposto contro l’altro italiano Rigo ai quarti (15-4), prima di arrendersi, in semifinale, al russo Logutenko (15-11), che si è poi andato a prender l’oro battendo in finale l’ucraino Shavkun (15-11). Nella sciabola, si sono fermati ai quarti Edoardo Giordan nella categoria A e Marco Cima in quella B, sconfitti, rispettivamente, dall’ungherese Osvath (15-14) e dal cinese Feng Yanke (15-8). Nella seconda giornata di gare è arrivata la medaglia più pregiata per la nostra spedizione: nel fioretto di categoria B, Bebe Vio ha ottenuto il quarto successo consecutivo, il quinto della stagione, battendo in finale la cinese Zhou (15-9). In precedenza, la campionessa azzurra aveva superato la bielorussa Makrytskaya ai quarti (15-2) e la cinese Xiao in semifinale (15-3).
Nel fioretto A, Andrea Mogos è stata sconfitta ai quarti dalla hongkonghese Yu (15-10), mentre Loredana Trigilia è uscita nel tabellone dei 16 per mano della russa Sycheva (15-7). Stessa sorte per Emanuele Lambertini e Marco Cima, sconfitti entrambi ai sedicesimi, il primo nel fioretto A dal russo Yusupov (15-7), il secondo nel fioretto B dal britannico Coutya (15-7). Nella spada di categoria C, William Russo ha perso ai quarti l’assalto con il russo Logutenko (15-10).
L’avventura in Coppa del Mondo si è conclusa con l’ottima medaglia d’argento vinta dalla squadra di sciabola maschile. Edoardo Giordan, Gianmarco Paolucci ed Alberto Morelli sono usciti sconfitti dalla finale contro la Cina (45-35), dopo aver battuto, in precedenza, il Canada ai quarti (45-26) e la Grecia in semifinale (45-43).
Quinto posto, infine, per la squadra femminile di sciabola composta da Loredana Trigilia, Andrea Mogos e Rossana Pasquino. Le azzurre sono state superate, ai quarti, dalla Cina (45-21), quindi si sono imposte sulla Georgia (45-44) nella sfida dal quinto all’ottavo posto, e sulla Russia (45-41) nel match valido per il quinto e sesto posto.