31 maggio 2023 – Firmato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali il Decreto n. 78 del 26 maggio 2023, che dà attuazione al Reddito alimentare, un nuovo sostegno introdotto dalla Legge di Bilancio 2023 (art. 1, commi 434 e 435) per coloro che si trovano in situazioni di povertà assoluta e per combattere lo spreco di cibo.
Il provvedimento sarà ora sottoposto al controllo degli organi competenti ed entrerà in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione sul sito internet del Ministero – sezione Pubblicità legale. Della sua adozione verrà dato avviso sulla Gazzetta Ufficiale.
Si tratta di un nuovo tipo di aiuto che consiste nella distribuzione gratuita alle persone in condizione di povertà assoluta, anche tramite gli enti del Terzo Settore, di pacchi alimentari realizzati con i prodotti invenduti dei negozi della distribuzione alimentare, in quanto non idonei alla vendita, ad esempio a causa delle confezioni rovinate o perché prossimi alla scadenza.
Con il Dm si definiscono le modalità attuative della misura, la platea dei beneficiari e come destinare le risorse finanziarie (1,5 milioni di euro nel 2023 e 2 milioni annui dal 2024), integrative di quelle già previste dal Programma Nazionale “Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027“. Si prevede una sperimentazione di 3 anni presso alcuni comuni capoluogo delle città metropolitane, individuati a seguito di intesa in Conferenza unificata. Seguirà un avviso pubblico non competitivo, a cura della Direzione generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale, utile alla presentazione dei progetti da parte dei suddetti comuni e alla definizione delle caratteristiche di sviluppo della applicazione funzionale al tracciamento dei beni, necessaria a permettere agli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa, che donano l’invenduto, l’accesso ai benefici previsti dalla legge n. 166 del 2016 (Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi).
Fonte – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali