Question Time del Presidente del Consiglio dei Ministri A cura dell'Ufficio Salute e Sicurezza

Roma, 13 maggio – Ieri il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, nel corso del Question Time nell’Aula di Montecitorio, ha fornito risposte su molti temi: dal turismo alla sospensione dei brevetti per i vaccini anti COVID-19, passando per le ripartenze al nuovo Dl Sostegni fino al Recovery Plan e ai migranti.
Il Presidente del Consiglio si è anche soffermato sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, esprimendo in primis cordoglio per la morte della giovane Luana D’Orazio e degli altri 5 lavoratori deceduti sul lavoro solo in una settimana, elencandone i nomi accompagnati da un lungo applauso dei deputati.
Il Premier ha poi annunciato la convocazione della Cabina di regia per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza, prevista dal Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (d.lgs. n. 81/2008). L’intenzione è quella di valutare, in tale sede, gli interventi per il rafforzamento delle attività ispettive da adottare con i prossimi provvedimenti legislativi. Si tratta, nello specifico, di interventi che si inseriscono nel quadro previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che dedica una specifica linea di riforma proprio alla lotta al lavoro sommerso e al potenziamento delle attività di vigilanza. La strategia d’azione si basa sul rafforzare l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) attraverso nuove assunzioni e l’incremento dei  controlli.
A  riguardo sono già state avviate le procedure di assunzione di 1.084 unità di personale nel corpo dell’INL e, a legislazione vigente, è prevista la possibilità di assumere altre mille persone a fronte delle 4.500 attualmente in servizio. Il Presidente del Consiglio ha aggiunto che, con una media di oltre 3 morti al giorno, l’Italia si conferma al di sopra della media dei Paesi UE, in posizione di poco migliore della Francia, ma molto distante dalla Germania.