14 aprile 2022 – Con il secondo decreto legge per le misure urgenti di attuazione del Pnrr, il Ministero del Lavoro annuncia la nascita della prima software house pubblica a servizio del welfare.
Si tratta di una società a capitale interamente pubblico che si occuperà di attività di sviluppo, conduzione e gestione di soluzioni software e di servizi informatici in favore dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (Inps), dell’Istituto Nazionale per l`Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (Inail), dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), della Presidenza del Consiglio dei ministri, dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle altre pubbliche amministrazioni centrali.
Il consiglio di amministrazione della società sarà composto da cinque membri, di cui uno nominato dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dal Ministro delegato per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, con funzioni di presidente e uno nominato dal Ministro del Lavoro. Lo statuto, invece, sarà approvato dai Ministri vigilanti, tra cui il Ministro per la Pubblica amministrazione.
“L’obiettivo – sottolinea il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, – è di garantire una gestione dei dati più efficiente e democratica e fornire servizi all’avanguardia per migliorare il benessere della collettività. Un passo avanti per la transizione digitale di tutta la pubblica amministrazione”.
Pnrr: nasce la prima software house pubblica
