Dal Patronato ANMIL servizi ed assistenza sull’assegno di natalità 2019

L’INPS, con la circolare 7 giugno 2019, n. 85, fornisce chiarimenti sui requisiti, sugli importi e sulle modalità di accesso all’assegno di natalità, anche detto “Bonus Bebè“, per l’anno in corso. Il beneficio è esteso anche ai nati o adottati dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019, fino al compimento del primo anno di età o di ingresso nel nucleo familiare. Per la sua applicazione è stato previsto anche un aumento dell’importo del 20% in caso di figlio nato o adottato nel 2019 successivo al primo e sono stati fissati i limiti di spesa, a 204 milioni di euro per il 2019 e a 240 milioni per il 2020. L’importo maggiorato del 20% si applica anche ai parti gemellari.
Bonus Bebè: domanda entro il 13 giugno
La domanda di assegno di natalità può essere presentata dal genitore, anche affidatario in possesso dei requisiti, entro 90 giorni dalla nascita oppure dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare. La domanda per un figlio nato, affidato o adottato tra il 1° gennaio e il 15 marzo 2019 deve essere quindi presentata entro il 13 giugno, al fine di non perdere le mensilità arretrate. La domanda può essere presentata anche oltre il 13 giugno: in questo caso, però, l’assegno decorrerà dalla data di presentazione della domanda. La domanda deve essere trasmessa in via telematica, una sola volta per ciascun figlio nato o adottato o in affidamento preadottivo.
Per approfondire

Sei diventato genitore nel 2019? Cosa aspetti? Chiama il numero verde gratuito 800 180943 oppure trova la sede del Patronato ANMIL a te più vicina… e auguri!