20 novembre 2023 – “Per favore conservate questo sistema sanitario, che è un sistema popolare e di servizio alla gente. Non bisogna cadere nell’idea efficientista e nella medicina a pagamento”. Questo l’appello di papa Francesco che, nell’udienza ai pediatri e agli otorinolaringologi, si è rivolto a tutta la categoria degli operatori sanitari.
“Chi è chiamato a prendersi cura degli altri non deve trascurare di avere cura di sé – ha aggiunto il pontefice – In questi ultimi anni la resistenza dei medici, degli infermieri e dei professionisti della sanità è stata messa a dura prova. Sono necessari interventi che diano dignità a questo lavoro e favoriscano le migliori condizioni perché possa essere svolto nel modo più efficace”.
Dopo i difficili anni della pandemia – ha ricordato Francesco – “la situazione della sanità in Italia si trova ad attraversare una nuova fase di criticità che sembra diventare strutturale. Si registra una costante carenza di personale, che porta a carichi di lavoro ingestibili e alla conseguente fuga dalle professioni sanitarie. La perdurante crisi economica incide sulla qualità della vita di pazienti e di medici. Per favore conservate questo sistema”.
Per il Papa le cure devono essere garantite a tutti ed è dunque da stigmatizzare “l’abbandono di chi è più debole e fragile. Ma una medicina che rinuncia alla cura e si trincera dietro procedure disumanizzate e disumanizzanti non è più l’arte del curare”.
Papa Francesco: “La sanità resti pubblica”
