Roma, 5 maggio 2023 – Si chiamava Marian Tabacaru, l’operaio rumeno di 43 anni deceduto nel pomeriggio di ieri alla Collina Fleming, zona nord della Capitale, mentre stava effettuando lavori di ristrutturazione in un appartamento di Via Bartolomeo Gosio. La vittima si sarebbe tagliata la gola mentre maneggiava un frullino elettrico.
Sul caso indaga la polizia intervenuta con gli agenti del commissariato Flaminio Nuovo e della Squadra mobile ma anche con la Scientifica per eseguire un sopralluogo nel cantiere. Non si esclude che l’attrezzo sia caduto dalle mani dell’operaio e lo abbia colpito al volto. Sono stati sentiti i colleghi di lavoro per capire se la ricostruzione dei fatti sia proprio questa oppure se ci siano responsabilità da parte di altre persone.
Inutili purtroppo i soccorsi del personale medico di un’ambulanza dell’Ares 118: l’uomo è morto dissanguato nel giro di poco.
Sarà disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso.
Gli investigatori stanno anche verificando la regolarità dei lavori nell’appartamento e se l’uomo fosse sotto contratto regolare.
Accertamenti analoghi anche per verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro.