Roma, 28 giugno 2021 – “Non ci può essere una vera ripartenza che non sia in sicurezza, tanto sanitaria che sul lavoro. Questo deve vedere una ampia partecipazione di tutti i soggetti istituzionali e sociali”. Così il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, intervenendo alla presentazione del nuovo Avviso pubblico per il finanziamento delle attività di informazione per la prevenzione, organizzata dall’Inail.
“La politica spesso si divide tra quelli che vogliono la mascherina e quelli che non la vogliono, tra chi vuole aprire e chi vuole chiudere – ha richiamato il ministro -. Il mercato, le imprese, sanno che si può agire soltanto nel momento in cui esiste una sicurezza di carattere sanitario che lo consente”.
“La consapevolezza del rischio e la cultura della prevenzione – ha spiegato Orlando – sono elementi imprescindibili per scongiurare gli infortuni, ma anche per superare una certa cultura della rassegnazione e della fatalità”. Occorre, ha sottolineato, “riflettere sul perché gli infortuni hanno delle cause precise e agire. L’informazione è un fattore decisivo.
Dopo degli anni con tagli che hanno riguardato anche il settore della sicurezza, penso che si debba tornare a investire di più in prevenzione, che si declina in informazione, formazione, assistenza e vigilanza”. “I controlli – ha detto il ministro – sono fondamentali, ma dove non cresce una cultura della sicurezza e della prevenzione rischiano di essere un elemento insufficiente. La sicurezza non deve essere avvertita come un aggravio, ma come un investimento anche in termini di qualità”.