Mattarella: sfida pandemia, patrimonio da non disperdere

Roma, 18 marzo 2022 – Oggi, 18 marzo, ricorre la Giornata in memoria delle vittime dell’epidemia da Coronavirus, una data scelta dal Parlamento e per sempre legata all’immagine dei mezzi militari che a Bergamo, proprio in questo giorno di due anni fa, trasportavano le troppe vittime uccise da un virus allora ancora sconosciuto.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rilasciato una sentita dichiarazione di ricordo e ringraziamento non solo alle vittime e alle loro famiglie, ma anche a quanti hanno contribuito alla salvaguardia della salute collettiva, al funzionamento dei servizi essenziali in quei difficili giorni e nei tanti che sarebbero seguiti. “Scienziati e ricercatori, medici, infermieri, personale sanitario, pubblici amministratori, donne e uomini della Protezione civile, militari e forze dell’ordine, volontari, hanno costituito un caposaldo su cui abbiamo potuto contare. A tutti loro va la nostra gratitudine – ha sottolineato il Capo dello Stato – La Repubblica è fortemente impegnata a garantire i ritmi di una rinnovata vita della nostra comunità, senza dimenticare la lezione di quanto è avvenuto. Lo smarrimento dinanzi a una minaccia così insidiosa ha lasciato in breve tempo spazio a una reazione tenace, fatta di coraggiose scelte collettive e di avveduti comportamenti individuali, che ci ha consentito di affrontare una sfida senza precedenti nella storia recente dell’umanità. Lo spirito di sacrificio, la consapevolezza di sentirsi responsabili gli uni degli altri, che la stragrande maggioranza dei nostri concittadini ha dimostrato di possedere, costituiscono un patrimonio prezioso per le sfide che il Paese si trova ad affrontare, da non disperdere”, ha concluso Mattarella.