Locatelli: “Il Fondo disabili non cambia”

30 ottobre 2023 – “Il fondo sulla legge delega è sempre lo stesso, era dotato di 350 milioni fino all’anno 2026 dove c’era una dotazione di 300 milioni. Il Mef ha giustamente slittato i fondi perché non li abbiamo potuti usare quest’anno e li riposiziona: 85 milioni a decorrere dal 2026. Lavoreremo per incrementarlo e spero che con ulteriori risorse potremo rifinanziare i fondi per l’inclusione e aumentare le risorse a disposizione dei caregiver”. Così la ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli, arrivando a Palazzo Chigi, ha spiegato perché i 350 milioni destinati al Superbonus non fanno parte “del fondo per i disabili”.
“Non si tratta di un taglio, ma di risorse non utilizzate nel 2023 che erano nel capitolo per la legge delega sulla disabilità che non è stata attuata – ha detto Locatelli – Quei 350 milioni sono rimasti su quel capitolo e non possono essere toccati da nessuno. Il Mef li ha recuperati adesso e ce li restituirà nel 2025 quando la legge sarà attuata”.
Locatelli ha anche annunciato che entro fine mese sarà portata in Consiglio dei ministri la legge delega sulla disabilità, articolata in particolare in due decreti attuativi: l’accertamento della condizione di invalidità civile ed il cosiddetto progetto di vita.
La ministra ha spiegato che i due decreti hanno “un vincolo temporale dettato dal Pnrr, ovvero devono essere approvati entro la primavera 2024”. Quindi dopo il Consiglio dei ministri questi decreti “faranno l’iter tra Camera e Senato per poi arrivare all’approvazione nei tempi previsti”.
L’obiettivo primario, ha puntualizzato Locatelli, è “semplificare la vita delle persone disabili e delle loro famiglie eliminando, per esempio, visite mediche ripetute anche quando si tratta di una malattia cronica degenerativa ormai accertata e certificata, ma prevederne soltanto una ed anche stabilire una semplificazione documentale. Queste norme debbono cambiare in meglio la vita delle persone”.