21 novembre 2023 – “L’accessibilità digitale è davvero un tema attuale, importantissimo, soprattutto per le tante persone con disabilità che entrano nei percorsi di formazione, nel mondo del lavoro, ma anche nel tempo ricreativo della vita quotidiana”. Lo ha detto la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, nel videomessaggio di saluto inviato in occasione del workshop “2025 Accessibilità e cittadinanza. Il digitale nelle organizzazioni; ecosistemi e processi inclusivi”, organizzato a Roma da AccessiWay.
Secondo i dati diffusi nel corso dell’evento, l’accessibilità digitale è un diritto essenziale spesso negato ad oltre un miliardo di persone, nel mondo, con disabilità e bisogni specifici. Infatti, appena circa il 3% del web è realmente accessibile, mentre circa il 90% dei siti internet non sono adeguati alle tecnologie assistive.
Si tratta, dunque e prima di tutto, della negazione di un diritto che in Italia colpisce oltre 13 milioni di cittadini ai quali quotidianamente viene impedito di accedere al mondo digitale. Secondo i dati più recenti, infatti, nel nostro Paese ci sono due milioni di persone con disabilità visiva, oltre tre milioni di persone con limitazioni funzionali importanti, due milioni e mezzo di persone con daltonismo, 500.000 persone con epilessia, tre milioni di persone con Dsa (disturbi specifici dell’apprendimento), mentre fra gli adolescenti circa il 7% ha una diagnosi di Adhd (disturbo da deficit di attenzione e iperattività). Di fronte a ciò, risultano essere pochissimi i siti, le applicazioni mobili e i documenti digitali in grado di rispondere al 100% ai requisiti richiesti per l’accesso completo delle persone con disabilità.
“Dunque, è necessario un approfondimento a 360 gradi – ha continuato Locatelli – che abbracci non solo il tema sanitario ma che, oggi più che mai, unisca tutti gli aspetti sanitari, sociosanitari, sociali soprattutto che predominano nella vita quotidiana. Io credo che questo sia un tema che dovrà trovare molto spazio per il futuro anche per quanto riguarda il progetto di vita delle persone disabili, perché per tenere insieme alcune dimensioni, per dare la possibilità a tutti anche di potersi muovere, spostare, comunicare, è importantissimo cercare di avanzare in questo settore, oggi più che mai”.
Locatelli: “Accessibilità digitale tema del futuro”
