Le celebrazioni per il 125 ° anniversario dell’INPS

3 marzo 2023 – Si è da poco conclusa la cerimonia di apertura delle celebrazioni per i 125 anni dalla fondazione dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale che si è svolta questa mattina presso la Sala Angiolillo di Palazzo Wedekind in Roma alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oltre a rappresentanti del governo, del parlamento, delle istituzioni e della società civile.
L’evento “L’Evoluzione del Welfare e del Lavoro per innovare il Paese – Celebrazione del 125° anniversario dell’Istituto (1898 – 2023)” è stato coordinato dal giornalista e professore presso la Luiss Guido Carli Francesco Giorgino ed ha visto alternarsi autorevoli ospiti.
In apertura il Presidente dell’INPS Tridico, nella sua relazione introduttiva, ha tracciato un breve excursus della storia di questi 125 anni di vita dell’Istituto, affermando come “la storia dell’Inps coincide con la storia del nostro stato sociale e ha accompagnato le trasformazioni del mondo del lavoro, del fare imprese e delle famiglie e ha confermato il legame indissolubile legame tra lavoro e welfare”, rappresentando “un ‘motore’ sempre acceso, l’ente di welfare più grande d’Europa”.
L’Inps, sottolinea il presidente, “è una grande azienda pubblica efficiente al servizio del Paese e del suo cambiamento. Solo 20 anni fa, l’Istituto offriva prestazioni e servizi nell’ordine di qualche decina. Oggi ne gestisce oltre 400” diventando una vera e propria “Agenzia Nazionale del Welfare” Tridico ricorda che “secondo l’ultimo bilancio consolidato, l’Istituto gestisce 386 miliardi di euro di entrate, di cui 145 miliardi di trasferimenti pubblici, e 384 miliardi di euro di uscite, assicurando la sostenibilità del sistema e agendo come snodo per la coesione sociale. Siamo anche un ente attuatore del Pnrr, nell’ambito del quale abbiamo 130 progetti e servizi in costruzione”.
Ha poi preso la parola la Ministra del Lavoro e delle politiche sociali Marina Elvira Calderone prendendo spunto dalle due parole contenute nel titolo dell’evento “welfare e lavoro” e da come “l’accostamento esemplifica l’evoluzione che l’Italia ha attraversato ma che ci pone l’urgenza di guardare a come questo sistema di welfare debba essere adeguato per poter rispondere alle sfide che la società e il mondo del lavoro sta affrontando”, ricordando il forte impegno del Suo dicastero nel portare avanti la riforma delle politiche attive del lavoro, come  “diritto – dovere che la Costituzione mette tra i principi fondamentali della Repubblica perché il lavoro è anche inclusione ed è la condizione necessaria per costruire una storia previdenziale solida”.
A conclusione dell’evento, si è tenuto l’autorevole intervento della Presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra dal titolo “Solidarietà alla prova. Corte Costituzionale, sicurezza sociale e diritti”, in cui si è soffermata sul principio solidaristico e sulla sua applicazione nelle pronunce della Corte Costituzionale in diversi ambiti.