Roma, 20 giugno 2022 – Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato, con 20 voti a favore e 8 astenuti, la proposta di legge n. 169 del 21 giugno 2019, concernente la “Promozione delle politiche a favore dei diritti delle persone con disabilità”, di iniziativa consiliare, per la quale sono stati stanziati 5,5 milioni di euro per il triennio 2022-2024. Alla realizzazione dei molteplici interventi previsti concorrono le risorse riferite ad altre leggi regionali vigenti, nonché le risorse derivanti dalle assegnazioni statali in materia e le risorse comunitarie della programmazione 2021-2027. Gli interventi a carico del bilancio regionale sono molteplici, multisettoriali e riferibili, potenzialmente, a un’ampia platea di soggetti beneficiari.
Come si legge in una nota dell’Ufficio stampa Consiglio Regionale del Lazio, la disabilità rappresenta un tema cruciale e di grande importanza nell’ambito delle politiche di inclusione sociale e questa legge è stata definita dai proponenti “un passaggio storico per la Regione”. Nella nuova legge sono previsti molteplici interventi in vari ambiti (attività informativa e di sensibilizzazione, lavoro e occupazione, scuola e formazione, welfare e salute, cultura, sport e turismo, accesso all’abitare, al trasporto ed alle infrastrutture, superamento delle barriere architettoniche, ecc.), il cui scopo è migliorare complessivamente la qualità della vita della persona con disabilità, riducendo le limitazioni e le barriere di tipo fisico, sociale e culturale, favorendo condizioni di accessibilità ed il raggiungimento della massima autonomia e indipendenza possibile, nell’ottica di una completa integrazione nella società, contrastando ogni forma di stereotipo e di discriminazione.
Si dispone nel merito dell’integrazione lavorativa delle persone con disabilità, compresi i percorsi di riqualificazione professionale, anche tramite il ruolo del disability manager. La legge, inoltre, istituisce il Centro regionale di informazione sulle barriere architettoniche (CRIBA), il Tavolo regionale di confronto permanente sul tema della disabilità e la Cabina di regia con compiti consultivi e propositivi nella materia della disabilità.
Nell’ambito dei processi di programmazione e co-progettazione degli interventi, si prevede un rapporto di sinergia e di partecipazione attiva da parte delle associazioni di rappresentanza e tutela delle persone con disabilità, delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, degli enti del Terzo settore, della Consulta regionale per i problemi della disabilità e dell’handicap e le consulte territoriali, con il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza, con il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
Fonte – Consiglio Regionale del Lazio