Roma, 15 luglio 2021 – La Commissione europea ha approvato un altro schema italiano di sostegno all’occupazione nel contesto della pandemia, ovvero gli 878 milioni di euro per incentivare i datori di lavoro a integrare i disoccupati. Il regime, approvato nell’ambito del quadro temporaneo sugli aiuti di Stato, riduce i costi del lavoro sostenuti dai datori che assumono personale precedentemente disoccupato.
L’aiuto consisterà in un’esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, per un periodo massimo di 6 mesi, per i nuovi contratti di lavoro a tempo indeterminato stipulati tra il 1 luglio 2021 e il 31 ottobre 2021. I beneficiari possono ricevere aiuti fino a 3.000 euro per lavoratore assunto. Per essere idonei, i datori di lavoro non devono aver licenziato dipendenti nei 6 mesi precedenti l’assunzione. Per la Commissione il regime è in linea con le condizioni del quadro temporaneo sugli aiuti di Stato.
Lavoro: ok UE a sgravi per assunzioni dei disoccupati
