26 maggio: due morti e quattro feriti sul lavoro

Roma, 26 maggio 2021 – Già pesantissimo il bilancio degli incidenti sul lavoro per questa prima metà della giornata. Il primo, a Castiglion della Pescaia, dove un uomo di 43 anni è morto questa mattina alle 9.30 in seguito a un incidente sul lavoro nel territorio comunale in località Casa Mora. L’uomo è stato investito da un mezzo tamponato a sua volta da un’auto, ma la dinamica dell’incidente resta da chiarire. L’uomo al momento dell’incidente stava lavorando sulla pista ciclabile che costeggia la strada. Nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione del personale medico-infermieristico Asl dell’emergenza urgenza, intervenuto con Pegaso, l’uomo é deceduto sul posto.
Sempre questa mattina, una decina di minuti prima delle 8, un operaio di 43 anni è rimasto seriamente ferito mentre si trovava alla Tecnosaldatura di Albano Sant’Alessandro, in provincia di Bergamo, azienda che si occupa di saldature specializzate su valvole e componenti di impianti petroliferi e chimici. Dalle prime informazioni, confermate anche dai tecnici dell’Ats di Bergamo arrivati sul posto, pare che un grosso pezzo metallico sul quale stava lavorando un altro operaio sia precipitato, colpendo il quarantatreenne alle gambe e provocando fratture a entrambi gli arti.
Due importanti infortuni sul lavoro sono avvenuti questa mattina nella vicina provincia di Brescia, nei Comuni di Gussago e Gianico. Il primo è avvenuto a Gianico, un infortunio lavorativo in un contesto agricolo. Una donna di 51 anni, ricoverata al Civile di Brescia in codice rosso. Poco più di un’ora più tardi, è scattato il codice rosso anche a Ronco di Gussago, in via Cadeo Achille 18. Anche in questo caso, si tratta di un infortunio lavorativo che ha visto coinvolto un uomo di 68 anni. In entrambi i casi si ignorano al momento le dinamiche degli incidenti.
Incidente sul lavoro questa mattina ad Arzana, in provincia di Cagliari. Un uomo di 50 anni, Massimo Moro, è rimasto ferito gravemente mentre tagliava con la motosega un albero che gli è poi caduto addosso. L’incidente – come riporta Ansa Sardegna –  è avvenuto nelle campagne vicino al campo sportivo del paese. L’uomo è stato trasportato in elicottero all’ospedale San Francesco di Nuoro: le sue condizioni sono gravi.
Non ce l’ha fatta Matteo Leone, il giovane operaio rimasto schiacciato ieri da un carrello elevatore al porto di Salerno. Nonostante gli sforzi dei medici dell’ospedale salernitano, il suo cuore ha smesso di battere in nottata. Il trentenne era molto conosciuto in città, grande tifoso della Salernitana e portatore di San Matteo e di Sant’Anna.