Roma, 21 febbraio 2022 – L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) ha pubblicato quattro studi, che passano in rassegna la normativa e le politiche di alcuni Stati UE a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori su piattaforma.
Come noto, negli ultimi 10 anni, le attività tramite piattaforma digitale sono aumentate in modo rilevante, posta la capacità di conciliare più facilmente domanda e offerta di lavoro. Nel tempo, tuttavia, è emersa l’esigenza di tutelare i lavoratori su piattaforma in relazione tanto allo status contrattuale quanto alle condizioni di salute e sicurezza. Finora, gli Stati membri hanno agito in modo scomposto, in attesa della approvazione della proposta di direttiva europea (COM(2021) 762 final) in corso di discussione.
Più in particolare, i primi tre studi esaminano le regolamentazioni e le politiche adottate da Spagna, Italia e Francia. Il quarto studio, infine, spiega le azioni che gli ispettorati del lavoro e della sicurezza sociale possono intraprendere per gestire i rischi di salute e sicurezza sul lavoro nell’ambito delle piattaforme digitali.
La sicurezza per i lavoratori su piattaforma
