Presentata oggi, 3 aprile, in Parlamento dal Gruppo Misto, una mozione per impedire la chiusura di Radio Radicale.
“Da decenni – dichiara la presidente Loredana De Petris – Radio Radicale svolge un inestimabile servizio pubblico a tutti gli effetti, mandando in onda in diretta le sedute del Parlamento, i processi più importanti udienza per udienza, i principali eventi culturali. Non c’è oggi in Italia nessun’altra testata che metta allo stesso modo i cittadini in grado di farsi un’opinione diretta, senza che intervenga alcuna mediazione per orientare letture e interpretazioni della realtà. L’emittente mette inoltre a disposizione di tutti i suoi preziosi archivi, rappresentando così una fonte di valore immenso per studiosi, storici e giornalisti”. “Oggi Radio Radicale è messa a forte rischio di chiusura dal taglio dei finanziamenti contenuto nelle nuove regole sull’editoria decise da questo governo. Si tratterebbe di un vero e proprio scempio, un delitto contro l’informazione e contro la cultura di questo Paese che deve essere assolutamente impedito”, conclude la senatrice di LeU.
“Da decenni – prosegue – la presidente De Petris – Radio Radicale svolge un inestimabile servizio pubblico a tutti gli effetti, mandando in onda in diretta le sedute del Parlamento, i processi più importanti udienza per udienza, i principali eventi culturali. Non c’è oggi in Italia nessun’altra testata che metta allo stesso modo i cittadini in grado di farsi un’opinione diretta, senza che intervenga alcuna mediazione per orientare letture e interpretazioni della realtà. L’emittente mette inoltre a disposizione di tutti i suoi preziosi archivi, rappresentando così una fonte di valore immenso per studiosi, storici e giornalisti”. “Oggi Radio Radicale è messa a forte rischio di chiusura dal taglio dei finanziamenti contenuto nelle nuove regole sull’editoria decise da questo governo. Si tratterebbe di un vero e proprio scempio, un delitto contro l’informazione e contro la cultura di questo Paese che deve essere assolutamente impedito”, conclude la senatrice di LeU.
Anche l’ANMIL sostiene l’iniziativa di change.org per salvare Radio Radicale