Roma, 18 maggio 2021 – Un uomo di 49 anni, Armando Rocco Mita, è morto stamani in un incidente sul lavoro avvenuto nelle campagne di San Mauro Forte (Matera), in contrada “Salice”. L’uomo era alla guida di un trattore: stava lavorando in un terreno situato in un’area collinare: all’improvviso – secondo la prima ricostruzione dell’incidente – il trattore si è ribalta e ha investito il 49enne, che è morto all’istante. Il secondo incidente mortale ha colpito un operaio di 51 anni questa mattina vicino a Croara, località della Valtrebbia in provincia di Piacenza. L’uomo stava montando un cancello di acciaio in un cantiere edile quando all’improvviso si è sganciato dalle guide e gli è caduto addosso schiacciandolo. Fatale, in particolare, sarebbe stato il colpo alla testa.
Ieri, un operaio di una azienda che si occupa di manutenzioni per conto della Ferrotramviaria, a Corato, in provincia di Bari, è rimasto ferito a seguito di un incidente sul lavoro nel primo pomeriggio. L’uomo, dipendente di un’azienda esterna, sarebbe caduto da una scala mentre era intento a manutenere uno degli apparecchi per la videosorveglianza. A causa della rovinosa caduta l’uomo si è provocato delle ferite. Soccorso dagli operatori sanitari è stato condotto nell’ospedale di Andria per una consulenza neurologica. Le sue condizioni non sarebbero gravi. Sempre ieri, un operaio di 52 anni ha perso l’equilibrio mentre si trovava a effettuare alcuni lavori su un mezzo pesante all’interno di una ditta di logistica in via Carlo D’Azeglio a Concorezzo, nella provincia di Monza e Brianza. La caduta a terra gli ha procurato una frattura a una gamba e immediatamente sono stati allertati i soccorsi.
Altri due feriti a Casale Monferrato, in provincia di Asti. Attualmente sono ricoverati in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Si tratta di due artigiani coinvolti in un brutto incidente mentre erano al lavoro in un cantiere privato a Villadeati. Entrambi si stavano occupando del rifacimento della pavimentazione che però improvvisamente ha ceduto. I lavoratori, entrambi di 47 anni, un italiano residente a Montiglio e un marocchino residente ad Asti, sono precipitati per 3 metri riportando gravi ferite. Immediatamente sono stati trasportati in ospedale con l’elisoccorso.
Ancora al nord e sempre ieri in una ditta di Cormano, hinterland nord di Milano, dove un uomo di 44 anni dopo essere rimasto schiacciato con il piede sotto a un muletto, ne ha subito l’amputazione. Sul posto 118, con ambulanza e automedica, e polizia locale. L’operaio, dopo aver ricevuto le prime cure sul posto, è stato trasportato, in codice rosso, all’ospedale San Gerardo di Monza. Nonostante la gravità delle sue condizioni, il 44enne non dovrebbe essere in pericolo di vita. Ad effettuare i rilievi sul posto, all’interno di una ditta di via Cadorna, gli agenti della locale, ai quali è affidata la ricostruzione del drammatico incidente di cui ancora sono da accertare le responsabilità.
Sempre lunedì, nella Bergamasca, un altro incidente sul lavoro ha portato un 53enne a perdere la vita. L’uomo, all’interno della ditta De Berg di Spirano (Bg) è stato colpito da un camion in retromarcia. Si tratta della quarta morte per lavoro nel solo mese di maggio in Lombardia