Incidenti lavoro, grave bilancio: due morti e un ferito

Roma, 29 aprile – Paura per un infortunio sul lavoro avvenuto lunedì 26 aprile a San Carlo (Terre del Reno), in provincia di Ferrara. Un camionista di 51 anni di origini marocchine, dipendente della Byland Srl, ditta con sede in provincia di Verona, si è rovesciato addosso dei bancali ed è rimasto ferito. L’uomo è stato portato all’ospedale Sant’Anna di Cona per accertamenti e cure ma non sarebbe in pericolo di vita.
Ieri ci sono stati ben due incidenti mortali. Il primo alle porte di Torino dove nel piazzale antistante la ditta Ambrogio è morto Pierluigi Saporiti di 55 anni, di Albizzate (Varese) socio e dipendente della ditta Moset di Cassano Magnago (Varese). L’uomo è rimasto schiacciato dalle lamiere di un container che stava demolendo con una ruspa. L’incidente è avvenuto sotto gli occhi dei suoi fratelli.
Il secondo incidente mortale è avvenuto nel pomeriggio: un operaio di 34 anni è morto dopo essere caduto dal tetto sul quale stava lavorando. L’incidente sul lavoro è avvenuto lungo viale Venezia, a Udine. L’uomo, di origine kosovara, era impegnato in alcuni lavori di manutenzione quando, per cause in corso di accertamento da parte degli ispettori dell’azienda sanitaria, è caduto da un’altezza di oltre 5 metri. Purtroppo i soccorritori hanno potuto solo constatare il decesso.
Sono in corso da parte dei vigili del fuoco le operazioni di recupero della gru che ieri mattina è rimasta in bilico nel cantiere di Palacoccia a Veroli, in provincia di Frosinone. Stando a una prima ricostruzione dell’accaduto, uno dei bracci meccanici che serve per ancorare a terra la betoniera per la gettata di cemento ha ceduto e, l’operaio ha rischiato di annegare nel cemento. L’uomo si è salvato grazie al tempestivo intervento dei colleghi.

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