Il Socio ANMIL Andrea Lanari, vittima di infortunio sul lavoro, ha raccontato la sua storia al TG3

Nell’edizione del TG3 delle 19.00 del 26 giugno 2019, sulla scia dei commenti alla presentazione della Relazione annuale INAIL sui dati relativi all’andamento infortunistico e tecnopatico, è stata mandata in onda l’intervista al Socio ANMIL Andrea Lanari.
Quarantaduenne di Castelfidardo, in provincia di Ancona, il 4 giugno del 2012 un grave incidente sul lavoro stravolse la sua vita lasciandolo invalido all’80%. Operaio nel settore metalmeccanico, era addetto alla costruzione di stampi per materie plastiche o metalliche. Una mattina, mentre stava facendo un collaudo ad uno stampo di tranciatura, subito dopo aver inserito il materiale sotto lo stampo, si è improvvisamente abbassata la pressa tranciandogli entrambe le mani fino a metà avambraccio. Successivi accertamenti da parte dell’Ispettorato del Lavoro hanno fatto emergere che il macchinario con il quale stava lavorando Andrea non aveva adeguati sistemi di protezione, inoltre non era stato formato ed informato adeguatamente sul suo funzionamento e sulla prevenzione di possibili rischi.
Subito dopo essere uscito dall’ospedale si è rivolto all’ANMIL che l’ha aiutato con le pratiche INAIL relative all’infortunio, mentre ha seguito il percorso di protesizzazione al Centro protesi INAIL di Budrio grazie al quale è riuscito a recuperare un’autonomia del 75%.
Grazie all’ANMIL di Ancona sta seguendo un Corso in e-learning per OSE (Operatori Sicurezza Etica) organizzato da IRFA, l’Istituto di Riabilitazione e Formazione ANMIL, al termine del quale dovrà sostenere un esame per diventare Formatore per la sicurezza. Nell’obiettivo di incrementare l’interesse e la formazione verso la cultura della prevenzione, Andrea è diventato testimonial per la sicurezza nelle iniziative che l’Associazione promuove nelle scuole di tutta Italia.

Guarda il servizio del TG3 dedicato alla storia di Andrea (al 20’25”)