Orlando rilancia su legge Rappresentanza

Roma, 13 maggio 2022 – “È urgente nel nostro Paese avere una legge sulla rappresentanza, perché altrimenti chiunque può fare un contratto nazionale di lavoro, e di solito non sono contratti che migliorano le condizioni dei lavoratori”. Così Andrea Orlando, Ministro del Lavoro, intervenendo ieri all’Oxfam Festival che si è svolto a Firenze.
Peraltro, ha aggiunto Orlando, “c’è una questione che riguarda quelli che i contratti li vedono da lontano, quel pezzo di mondo meno sindacalizzato, quei settori che sono meno protetti, rispetto ai quali credo che il tema di un salario minimo sia assolutamente da affrontare. In questa discussione bisogna tenere conto di tutte le obiezioni. C’è una paura che questo svuoti in qualche modo il ruolo del sindacato perché depotenzia il ruolo della contrattazione, e per questo credo che si debba agganciare il salario minimo alla contrattazione”.
In tale ottica, ha concluso il Ministro, “abbiamo proposto alle parti sociali un’ipotesi che è quella di agganciare il salario minimo per ogni settore al trattamento economico complessivo stabilito dai contratti maggiormente rappresentativi di quel settore”.