1 febbraio 2023 – Oggi è stato presentato presso l’auditorium della Direzione Generale INAIL di piazzale Pastore a Roma il Bando Isi 2022 per il sostegno alle imprese che investono in prevenzione. Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone, presente all’evento, ha sottolineato come l’obiettivo sia quello di puntare, sul tema degli infortuni sul lavoro, alla “‘vision zero’, che vuole anche l’Europa. Un impegno sociale e personale di ognuno di noi. Quando vediamo che ci sono stati oltre 1000 morti, dico che non ce ne deve essere più neanche uno di morto, quello deve essere il nostro obiettivo – spiega il Ministro che continua – l’approccio alla sicurezza sul lavoro deve essere un approccio a 360° che parta dalla prevenzione e soprattutto dalla cultura della sicurezza sul lavoro che deve essere portato in ogni contesto in cui ci sono dei lavoratori delle lavoratrici oppure e soprattutto anche dei potenziali lavoratori e lavoratrici”. Per Calderone “se l’obiettivo è azzerare le morti sul lavoro dobbiamo mettere in campo delle azioni sinergiche”. Il tavolo sulla sicurezza sul lavoro, cui ANMIL ha preso parte sin dalle recenti prime due riunioni, prosegue il Ministro “per me è importantissimo perché dovrà occuparsi di rivedere anche la normativa in materia di salute sicurezza anche alla luce di quelle che sono le modifiche che i modelli organizzativi e di lavoro hanno subito per effetto della pandemia. Nascono nuovi lavori e nuove tipologie di rischio, quelle tipologie di rischio devono essere adeguatamente mappate e soprattutto devono essere messe in campo tutte le misure per prevenire e quelle che sono le situazioni in cui, se si hanno infortuni anche infortuni gravi. L’obiettivo è quello di non dover guardare solo i esclusivamente ai numeri delle morti sul lavoro, ma invece fare in modo di non averne più e soprattutto di fare in modo di proteggere anche tutti i ragazzi che sono coinvolti, quelli che sono per noi percorsi importanti necessari di contatto con il mondo del lavoro che però deve avvenire in sicurezza”.
Per quanto riguarda il tema del risarcimento per gli infortuni degli studenti, Calderone ha detto: “Nel confermare il nostro impegno di una norma che vada a tutelare l’assicurazione degli allievi e dei professori, confermiamo anche il nostro impegno per una norma che possa garantire un risarcimento alle famiglie, che purtroppo perdono il proprio ragazzo per infortunio in un percorso scolastico o di alternanza scuola-lavoro”, anche se “una famiglia non verrà mai risarcita per la perdita di un figlio”.