14 settembre 2022 – Il gravissimo incidente sul posto di lavoro occorso ad un operaio 47 all’interno di un capannone dello stabilimento Fincantieri di Ancona questa mattina ha generato una mobilitazione di massa.
Il lavoratore, che riversa in gravissime condizioni, è stato travolto da un lastra d’acciaio, del peso di circa 500 kg. Fiom, Fim e Uilm hanno proclamato due ore di sciopero per domani a fine turno in tutti i stabilimenti Fincantieri a sostegno della sicurezza sul lavoro.
“Ad Ancona – scrivono i sindacati in una nota congiunta- un lavoratore dipendente di Fincantieri in queste ore sta lottando per la vita in conseguenza di un gravissimo incidente sul lavoro determinato dallo schiacciamento sotto una lastra d’acciaio. Ancora un incidente, un infortunio gravissimo. La situazione degli infortuni sul lavoro nel nostro Paese è inaccettabile”. “La RSU del cantiere – prosegue la nota – ha immediatamente proclamato lo sciopero. Le istituzioni competenti determineranno dinamica e responsabilità. Il sindacato sente forte il dovere di tenere alta l’attenzione, e di rivendicare un drastico cambio dì approccio a questa autentica piaga. La cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro non può essere semplicemente millantata, deve diventare un patrimonio comune. E le imprese devono smettere di considerare le voci di spesa sulla sicurezza come un costo. Le risorse sulla salute e sicurezza sono risorse spese per la dignità del lavoro, per la dignità ed il rispetto dei lavoratori. Un investimento per il futuro del nostro Paese. Anche Fincantieri deve imprimere un forte cambiamento di passo”.
Gravissimo operaio della Fincantieri di Ancona
