FORNI (ANMIL) PLAUDE IL RIFINANZIAMENTO DEL FONDO GRAVI INFORTUNI SUL LAVORO FINALMENTE FIRMATO ANCHE DALLA CORTE DEI CONTI

Roma, 25 settembre 2023 – “Mancava solo la firma della Corte dei conti dopo il decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 114 dello scorso 7 settembre 2023, con cui vengono finalmente integrate le risorse del ‘Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro’ per gli eventi mortali compresi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023 con 5 milioni di euro”, dichiara con soddisfazione il Presidente dell’ANMIL Zoello Forni per questo prezioso supporto a famiglie che si trovano improvvisamente a piangere la morte di un congiunto che si sarebbe potuta evitare.
La previsione del rifinanziamento del Fondo, contenuta nell’articolo 18-bis della legge n. 85/2023 comporterà l’integrazione degli importi già liquidati.
“Il rifinanziamento era stato disposto con urgenza a seguito dell’emanazione del decreto del Ministro del Lavoro n. 75/2023 il quale, nello stabilire le somme spettanti ai familiari nel 2023, aveva previsto quote molto più basse degli anni precedenti, in relazione alle risorse disponibili – spiega Forni – e per questo immediata era stata la richiesta dell’Associazione al Ministro del Lavoro Calderone, affinché venissero quantomeno ripristinate come per il 2022 le risorse del Fondo”.
“La questione subito compresa dalla Calderone per le gravi ripercussioni ha visto la celere attivazione dello stesso Ministro prevedendo un emendamento al decreto di rideterminazione delle prestazioni del Fondo per l’esercizio finanziario 2023, registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio e dalla Corte dei Conti in relazione alle nuove risorse disponibili e alla numerosità degli aventi diritto per ciascun evento”, aggiunge il Presidente dell’ANMIL.
I nuovi fondi, a seguito dell’autorizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, saranno quindi trasferiti all’Inail per l’accredito agli aventi diritto.
I nuovi importi saranno pertanto i seguenti:

– Nucleo familiare con 1 superstite: € 9.000;

– Nucleo familiare con 2 superstiti: € 14.000;

– Nucleo familiare con 3 superstiti: € 19.000;

– Nucleo familiare con più di 3 superstiti: € 24.000.
“A questo punto auspichiamo che si proceda rapidamente al riconoscimento del sostegno economico alle famiglie delle vittime del lavoro”, conclude il Presidente Forni.
Gli interessati possono rivolgersi al nostro Patronato ANMIL per un supporto nella gestione della richiesta o contattare il Numero Verde ANMIL 800.180943, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00, per ulteriori informazioni o chiarimenti.