Emiliano su Ex Ilva: produrre acciaio senza inquinamento

Roma, 16 maggio 2023 – Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha incontrato a Taranto il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Frans Timmermans, impegnato al teatro Fusco per un dibattito pubblico con i cittadini sui temi economici, occupazionali e ambientali della città ionica. Evento organizzato dalla Commissione Europea in collaborazione con Europe Direct Taranto nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS (Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile).
“Se la Repubblica Italiana decide di chiudere l’acciaieria – ha dichiarato Emiliano – certamente Timmermans non può opporsi a questa decisione. Se, viceversa, la Repubblica italiana decide che questa acciaieria deve rimanere aperta, è pacifico che va cambiata la tecnologia e va costruito un sistema che non uccida la gente e che quindi ci consenta di produrre acciaio senza inquinamento. Questa cosa è possibile tecnologicamente, non lo dico io ma lo dice l’Ue, lo dice Timmermans e personalità del mondo della scienza”.
“Gli operai – ha aggiunto il governatore – hanno ragione nel non fidarsi dopo tutti questi anni, ma la visita di Timmermans serve a ricostruire questa fiducia, fermo restando che dobbiamo rivendicare, come Regione Puglia, che avevamo più volte detto che i forni a riduzione diretta erano realizzabili”. “Adesso, finalmente, grazie al governo Draghi – ha continuato – questi forni si stanno realizzando e vorremmo sentire anche dal governo Meloni se sono della stessa idea. Io penso di sì, il ministro Urso è della stessa idea e stiamo combattendo come sempre per la salute e per il lavoro”.
La Regione Puglia, ha detto ancora Emiliano, “ha sempre chiesto il rispetto delle proprie leggi. Noi abbiamo una legge sulla Valutazione di impatto ambientale preventiva, spesso contestata. Questa legge va applicata e deve essere inserita nell’eventuale accordo di programma”. “Come d’altra parte il registro tumori di quest’area – ha concluso – è uno strumento fondamentale che è posto alla base di tutte le indagini della magistratura, sia in quelle passate sia per il futuro, perché questi dati sono aggiornati continuamente e sono disponibili per chiunque”.