Roma, 31 agosto 2021 – Piano straordinario di controlli da parte dell’INL da qui a fine anno. Si tratta di controlli mirati in particolare ad aziende mai ispezionate, a quelle che hanno ripreso l’attività sull’onda del Superbonus, e a quelle che, per esempio, ricorrono alla rotazione irregolare del personale con contratti a termine frequenti e non consentiti.
Gli accertamenti in questione riguarderanno:
– le condizioni di salute e sicurezza, il rispetto dei protocolli anti-contagio e la veridicità, effettività e adeguatezza dei percorsi formativi e della relativa attestazione;
– la corretta instaurazione e gestione dei rapporti di lavoro, con particolare riguardo all’applicazione del contratto collettivo dell’edilizia per le imprese operanti nel settore, ai connessi obblighi di iscrizione alla Cassa Edile, ai falsi part time, alla verifica della genuinità delle posizioni artigiane e dei frequenti sotto-inquadramenti dei lavoratori;
– la gestione e regolarità dei distacchi e delle ipotesi di codatorialità, degli appalti e dei subappalti, con particolare attenzione alle sempre più diffuse forme di esternalizzazione;
– la verifica della conformità normativa delle attrezzature di lavoro (Titolo III del d.lgs. n. 81/2008) e delle macchine (d.lgs. n. 17/2010), nonché le modalità del relativo utilizzo durante l’intero ciclo di vita (installazione, preparazione, avvio, funzionamento, pulitura, manutenzione, smantellamento).
Le verifiche, da svilupparsi nell’ultimo quadrimestre dell’anno, saranno indirizzate sia verso le realtà produttive oggetto di fondate segnalazioni/richieste d’intervento, sia verso obiettivi individuati mediante un’accurata attività di controllo preventivo del territorio e di intelligence, che tenga conto delle risultanze delle analisi di rischio ricavabili dall’elaborazione dei dati contenuti nelle notifiche preliminari (natura dell’opera, importo lavori, numero presunto di lavoratori presenti, autonomi) e dallo scambio di dati e informazioni con le Casse Edili, come previsto dal protocollo sottoscritto lo scorso 11 marzo tra l’INL e la Commissione Nazionale delle Casse Edili/Edilcasse (CNCE).
Per approfondire: https://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=26358:inl6023_2021&catid=6&Itemid=137