Roma, 14 maggio 2020 – Incidente sul lavoro in un cantiere a San Antonio Mercadello di Novi (Modena) nel pomeriggio del 13 maggio. Un uomo di 54 anni è caduto sbattendo la testa contro una macchina operatrice durante l’attività di realizzazione di un parco giochi. Pare che i traumi non siano gravissimi.
Nella stessa giornata è deceduto a Ragusa un altro operaio 50enne, Raffaele Antoci. Il sinistro si è registrato in un’azienda per la costruzione di materie plastiche della zona industriale del ragusano. L’uomo sarebbe rimasto schiacciato da un carrello. Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco e le forze dell’ordine oltre ai funzionari dello Spresal.
Un terzo incidente sul lavoro nella giornata del 13 maggio si è consumato a Peio (Trento). Un operaio, dipendente di Idrodolomiti, addetto alla pulizia di un canale di scolo delle acque, aveva appena terminato il suo turno e stava tornando giù insieme ad altri due operai, quando durante il tragitto in un pendio boschivo con erba e rocce, è scivolato, cadendo dal muro della centrale, la cui altezza va dai 5 ai 7 metri. I colleghi l’hanno subito soccorso allertando anche il 118. Il ferito a causa del violento impatto al suolo ha riportato lesioni gravi ma non gravissime al volto e fratture costali multiple.
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