Roma, 5 settembre 2023 – Secondo le prime informazioni Marco Crepaz, i il 57enne di Livinallongo del Col di Lana dipendente della società Funivie Arabba – che gestisce gli impianti della seggiovia che portano al Rifugio Padon, sui rilievi dolomitici sopra Rocca Pietore, in provincia di Belluno – si trovava, con un collega, sul 13esimo pilone, raggiunto il punto di aggancio dei cavi a bordo di un carrello che scorre sulla fune. Il moschettone dell’imbragatura sarebbe rimasto impigliato e il movimento della linea avrebbe trascinato l’uomo fino al sistema di elementi rotanti. Inutile l’intervento dell’elisoccorso immediatamente inviato dalla Centrale in quanto la caduta si è rivelata fatale. Le dinamiche sono ancora in corso di indagine dalle forze dell’ordine e dai tecnici Spisal dell’Ulss Dolomiti.
Una tragedia che ha scosso l’intera comunità, tanto che il Sindaco ha dichiarato il lutto cittadino. Crepaz era un ex alpino ed era molto attivo nel volontariato. Lascia la moglie, ex consigliera comunale a Livinallongo del Col di Lana, e due figlie.
Muore durante lavori di manutenzione sulle Dolomiti
