Il Ministro Locatelli alla Conferenza Onu a New York

Roma, 14 giugno 2023 – Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli è intervenuta alla sessione plenaria della 16ª Conferenza degli Stati parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che si è tenuta a New York il 13 giugno 2023. “L’Italia sta realizzando un’importante riforma per la disabilità” ha dichiarato il Ministro. “Abbiamo iniziato da tempo un processo di inclusione e piena partecipazione alla vita quotidiana delle persone con disabilità. La Convenzione è legge nel nostro Paese dal 2009 e ne stiamo attuando tutti i principi attraverso norme, misure, riforme, coinvolgendo direttamente i diversi livelli istituzionali e in particolare il mondo delle associazioni e del terzo settore, così come previsto dalle nostre leggi nazionali. Ma quello che mi preme esprimere – ha proseguito –  è il grande impegno dell’Italia nel voler invertire l’ordine delle priorità politiche: mettendo al centro le persone e le famiglie; e dimostrando che, per rafforzare le nostre comunità è indispensabile investire sui talenti e sulle capacità di tutti: offrire e garantire occasioni e opportunità nella formazione e nel lavoro, nello sport, nella vita ricreativa, e anche affettiva e relazionale”.
“Il grande salto di qualità che siamo tenuti a fare tutti velocemente – si legge nel discorso pronunciato dal Ministro – è quello di sviluppare il progetto di vita per ogni persona con disabilità, per dare continuità, dignità e possibilità di scelta a ciascuna di esse. Da tempo il nostro impegno è massimo per garantire a tutti i bambini e ragazzi con disabilità il diritto all’istruzione, il diritto di poter frequentare le scuole, di formarsi e di inserirsi nel mondo del lavoro senza discriminazioni, come per tutti e insieme a tutti. Dobbiamo impegnarci per garantire diritti e protezione alle donne con disabilità. Con la candidatura di Roma a ospitare l’Esposizione Universale nel 2030, anno di riferimento per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, siamo convinti di poter costruire momenti di confronto reale e umano sul tema dell’inclusione. Siamo tutti Persone – solo Persone. Tutte diverse ma con gli stessi diritti. E per questo insieme possiamo fare sempre di più, scambiando a vicenda le buone pratiche dei nostri Paesi e promuovendo il diritto di tutti ad una vita dignitosa, attraverso azioni concrete insieme alle associazioni di persone con disabilità e al Terzo settore”