Roma, 16 aprile – Le Commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera hanno approvato un emendamento di Italia Viva al decreto 30/2021, con misure a favore dei lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena, che estende la possibilità di accedere allo smart-working non solo ad uno, ma ad entrambi i genitori e, in caso di disabilità grave, consente anche, se uno ricorra al lavoro agile, che il secondo genitore possa comunque ottenere il congedo parentale, nel caso di figli con disabilità grave, senza limiti di età.
“Con questo emendamento – ha sottolineato Lisa Noja, capogruppo di Italia Viva in Commissione Affari Sociali alla Camera – diamo un’attenzione in più alle migliaia di genitori di figli con disabilità o disturbi DSA o bisogni educativi speciali di ogni età in caso di quarantena, sospensione didattica o centri diurni”.
“Si tratta – ha concluso – di un piccolo, ma doveroso segno di attenzione verso le famiglie con figli con disabilità, che in questi mesi hanno sofferto molto e che è necessario sostenere, non solo come, ma più delle altre, se vogliamo davvero dare senso a quel principio di uguaglianza sostanziale che ispira la nostra Costituzione”.
Covid: figlio disabile in dad entrambi genitori in smart
