CIV INAIL: Emidio Deandri nominato in rappresentanza degli invalidi del lavoro

Roma, 28 giugno 2022 – Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2022 è stata disposta la ricostituzione del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INAIL. In rappresentanza dell’ANMIL, componente di diritto del CIV, è stato nominato il Vicepresidente Emidio Deandri, scelto dal Comitato Esecutivo dell’Associazione lo scorso 23 febbraio.
Un rinnovo, quello del CIV, che si è fatto attendere per sei mesi, dal termine della precedente consiliatura presieduta da Giovanni Luciano. Da fine 2021 l’INAIL si trovava privo di uno dei suoi organi fondamentali, con compiti essenziali sia nella definizione dei programmi di indirizzo e delle linee di attività dell’Istituto, sia nel controllo e nella vigilanza della corretta gestione e del perseguimento degli scopi istituzionali. Il CIV dura in carica quattro anni, decorrenti dal suo insediamento.
“L’ANMIL fa parte del CIV in rappresentanza degli invalidi del lavoro e vittime di malattie professionali e in questa consiliatura ci impegneremo per far sì che sia garantita la massima attenzione alle loro esigenze e ai loro diritti” ha dichiarato il neo componente del CIV Emidio Deandri. “Il lavoro da fare è molto, a partire dall’applicazione del nuovo Regolamento protesico INAIL, uno strumento fondamentale per il superamento delle conseguenze dell’infortunio sotto molteplici aspetti e per la realizzazione della tutela globale integrata dell’infortunato e tecnopatico. A quasi sei mesi dalla sua emanazione si attendono ancora importanti circolari applicative, come ad esempio quella relativa al sostegno psicologico per le vittime e i loro familiari, che sarà nostro impegno monitorare. Altro punto fondamentale di attenzione – prosegue Deandri – sarà quello delle prestazioni economiche erogate dall’Istituto, affinché si possa ottenere un loro auspicabile miglioramento. Vogliamo ricordare che il compito primario dell’Istituto è quello di garantire alle vittime del lavoro e alle loro famiglie la miglior tutela possibile e che ogni altra attività, compresa la fondamentale attenzione per la prevenzione del fenomeno infortunistico, non dovrebbe mai far venire meno l’impegno verso gli assicurati. Auspichiamo quindi che il nuovo CIV possa insediarsi rapidamente, per iniziare a lavorare sui tanti temi che, come Associazione di tutela delle vittime e delle loro famiglie, ANMIL mette al primo posto nel confronto costante con le Istituzioni” conclude Deandri.