7 giugno 2023 – Ieri mattina si è svolto un incontro organizzato presso i Musei Vaticani dal Governatorato dello Stato della Città del Vaticano sul tema della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. A moderare i lavori Pier Paolo Di Mattia, responsabile del Servizio per la sicurezza e la salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro in Vaticano. Sono intervenuti: suor Raffaella Petrini, segretario generale, Giovanni Conzo, Procuratore aggiunto di Roma, le ispettrici Viviana e Barbara Todini, e poi Tommaso Marrone, del Servizio sicurezza sul lavoro in Vaticano e Paolo De Angelis, capo dei Vigili del Fuoco in Vaticano.
Il Segretario generale Suor Petrini ha passato in rassegna i principali documenti dei magisteri pontifici che hanno sollevato la tematica della sicurezza sul lavoro: dalla Rerum novarum di Leone XIII alla Laudato si’ di Francesco.
Non è mancato un riferimento al discorso pronunciato da Papa Francesco durante l’incontro con l’ANCE (Associazione nazionale costruttori edili) lo scorso anno, nel quale il pontefice ha richiamato i valori dell’etica e della sicurezza nei cantieri.
Giovanni Conzo ha parlato con incisività della necessità di contrastare il caporalato. “Il reato di caporalato è la vera emergenza in Italia oggi. Lo stato di bisogno del lavoratore viene oggi sfruttato, ovvero la condizione di vulnerabilità della vittima che non può far altro che accettare una proposta che di fatto è un abuso. Il fenomeno della tratta degli esseri umani è intimamente connesso: essenziale, anche qui, l’applicazione di tutti gli strumenti a disposizione, compreso quello di confisca dei beni dell’imprenditore nella certezza che saranno destinati al fondo anti-tratta a beneficio di chi è stato sfruttato”. Conzo ha concluso: “La vera sfida è mettere le persone in condizione di dare il meglio di se stesse così si offre una risposta utile alla collettività. In quest’ottica ‘leader’ è chi conduce, colui che serve la struttura”.
Dal 1 gennaio del 2008, una legge quadro dello Stato del Vaticano, ha fatto si che venissero somministrati 3850 corsi. “Oggi registriamo un incidente sul lavoro in media ogni tre giorni e mezzo, prima della costituzione del Servizio l’andamento era uno ogni due giorni”, spiega Tommaso Marrone del Servizio sicurezza sul lavoro in Vaticano, che insiste sulla “dignità che dovrebbe essere un assunto imprescindibile” sul lavoro.