18 novembre 2023 – “Quando nelle vostre attività scolastiche vi rapportare al tema della sicurezza del lavoro pensate che questa è una sicurezza per la vita di tutti. Noi stiamo lavorando per fare diventare la sicurezza del lavoro materia di insegnamento obbligatoria nelle scuole, affinché vi vengano impartiti dei veri concetti di vita, e non solo pensieri da applicare quando inizia la giornata di lavoro da dimenticare alla fine”. A dirlo ai giovani studenti è la ministra del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, a margine del salone “Orientamenti”, a Genova.
“Il fenomeno delle morti sul lavoro è in leggero ribasso, però credo che si debba guardare ai numeri per quello che rappresentano: vite umane perse, cosa che un Paese come l’Italia non può permettersi – ha detto – Il nostro sforzo è, da un lato, migliorare anche l’apparato normativo laddove ce ne sia bisogno, pur riconoscendo il fatto che l’Italia ha invece un sistema di norme molto ampio e che arriva a coprire tutti gli aspetti. Però faremo anche questa riflessione, la stiamo facendo da mesi”.
“Abbiamo già introdotto delle modifiche, per esempio sulla sorveglianza sanitaria e sull’obbligo di estendere le visite, quindi la copertura a tutela della salute dei lavoratori – ha aggiunto Calderone – Abbiamo fatto anche un intervento per portare la sicurezza sul lavoro e la tutela della sicurezza nelle scuole, perché da questo anno scolastico in tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado il personale docente e non docente è assicurato presso l’Inail”.
La ministra, in particolare, ha espresso l’auspicio che in questo contesto siano i ragazzi a farsi carico del ruolo di “alfieri della sicurezza”. Credo che sia importante lavorare sui ragazzi, sulle loro coscienze, affinché diventino veramente degli alfieri della sicurezza e possano portare anche questi ragionamenti nelle case e nelle famiglie e soprattutto in ogni ambiente che frequentano”, ha sottolineato l’esponente del Governo.
Calderone: “Sicurezza lavoro obbligatoria a scuola”
