Roma, 26 ottobre 2022 – L’85% dei giovani lavorerebbe in associazioni senza scopo di lucro e il 50% sarebbe disposto a creare un’impresa nel terzo settore. Questi sono dati che emergono dalla ricerca ‘I giovani: associazionismo, comunità e volontariato’, realizzata dai Giovani imprenditori di Confcommercio e OneDay con il supporto di Meta, e presentata oggi a Palazzo Vecchio a Firenze in occasione del 13° Forum nazionale dei giovani imprenditori di Confcommercio.
Alla ricerca hanno partecipato 1.022 giovani (tra i 18 e i35 anni). Il sondaggio ha dimostrato che quasi 6 persone su 10 fanno già parte di un’associazione per sentirsi utili per la società. Circa quattro persone su dieci pensano che la comunità sia un valore importante tanto quanto la famiglia, ma c’è anche un 27% che pensa che comunità e realizzazione personale siano importanti allo stesso modo. Le associazioni no profit godono inoltre di più fiducia rispetto ad aziende, istituzioni pubbliche e partiti (71% di voti a sfavore).
“Per le nuove generazioni il lavoro non è più solo mera fonte di guadagno, ma una parte integrante della propria realizzazione personale e professionale”, commenta Paolo De Nadai, presidente di OneDay Group, mentre Andrea Colzani, presidente dei Giovani imprenditori di Confcommercio evidenza che “l’associazionismo d’impresa è tra i temi più delicati ma anche strategici da veicolare alle nuove generazioni”. Secondo Luca Colombo, country director di Meta per l’Italia, “l’utilizzo degli strumenti digitali è cruciale per le organizzazioni del terzo settore, che possono utilizzarli per sensibilizzare le persone sulle cause nelle quali sono impegnate e aumentare il numero dei propri volontari”.
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