Il fenomeno infortunistico ai tempi del coronavirus di F. D’Amico a cura di Franco D'Amico

12 ottobre 2020- Al di là degli evidenti effetti di natura psicofisica sulla popolazione, il “lockdown” imposto a gran parte dei settori di attività dalle esigenze di contrasto all’epidemia da Covid19, ha segnato in senso fortemente negativo tutti gli indicatori macroeconomici nazionali: il crollo del PIL (stimato intorno a -10%) e della Produzione ha trascinato verso il basso l’Occupazione che, nel secondo semestre dell’anno, l’ISTAT ha stimato in calo di 841.000 posti di lavoro, di cui quasi metà costituita da giovani con meno di 35anni; pesante anche la flessione delle ore lavorate (-20%). Nei mesi successivi si registra una costante attenuazione del fenomeno che però ha ripreso la sua corsa nell’attuale mese di ottobre.  
In un tale contesto, anche la fisionomia del fenomeno infortunistico non poteva non venire stravolta dalla “tempesta perfetta” scatenata dalla pandemia da Covid-19. In questo ambito, infatti, si è sviluppata l’azione combinata di due fattori di matrice comune, ma di natura diversa e  di segno diametralmente opposto.
Da una parte, infatti, al blocco delle attività è seguita una drastica riduzione degli occupati e del monte ore lavorate e, di conseguenza, dell’esposizione al rischio e quindi degli infortuni sul lavoro che, dopo aver toccato punte fino a -40/50% nei mesi di marzo ed aprile, nel periodo 1gennaio-31agosto 2020 (ultimo periodo disponibile nelle statistiche INAIL) fanno registrare un calo complessivo delle denunce del 22,7%, (circa 95.000 casi) rispetto ai primi otto mesi dell’anno scorso, scendendo da 417.000 infortuni a 322.000.
Nell’ambito delle attività produttive si registra un generalizzato crollo delle denunce, ma in particolare in quei settori, ad elevato livello di rischio, che da sempre hanno fornito un contributo notevole al bilancio infortunistico: parliamo dei Trasporti calati del 32%, dell’Industria manifatturiera (-30%), delle Costruzioni (-28%) e dell’Agricoltura (-21%).
Ma c’è una eccezione tanto eclatante quanto prevedibile: la Sanità, in netta controtendenza con gli altri settori, registra una crescita di infortuni del 144%, passando dalle 18.000 denunce del 2019 alle 40.000 del 2020; va detto, peraltro, che nel periodo “caldo” della pandemia questo settore aveva raggiunto punte del +500% a marzo e del +450% ad aprile, per attenuarsi poi nei mesi successivi.
Dall’altra parte, invece, all’effetto “benefico” del lockdown, fa da contraltare l’incremento di infortuni causato da parte di un nuovo e terribile fattore di rischio: l’infezione da Covid in ambito lavorativo, che è stata giustamente assimilata ad infortunio lavorativo dalla L.27 del 24 aprile scorso, in base al consolidato principio giuridico che equipara  la causa virulenta alla causa violenta propria dell’infortunio. A tutto il 31 agosto 2020 sono state oltre 52.000 le denunce di infortunio da Covid-19, pari al 16,2% di tutti gli infortuni segnalati all’INAIL. Al netto dei casi di infezione virale, il calo degli infortuni risulterebbe ancora più consistente e pari a – 35,3%%.
Per quanto riguarda i casi mortali, i primi otto mesi 2020 fanno registrare un totale di 823 decessi, in crescita del 20,1% (+138 casi) rispetto ai 685 dell’anno precedente; nello stesso periodo i morti per Covid-19 sono stati 303, pari al 37% del totale dei decessi denunciati. In questo caso l’apporto degli infortuni mortali da Covid è stato determinante nel segnare il saldo del bilancio degli infortuni mortali: se, per ipotesi, non si considerassero i decessi da Covid, il bilancio verrebbe completamente ribaltato e segnerebbe un calo del 24,1%.
Tra gli infortuni mortali si riscontra una situazione molto articolata: in calo Agricoltura (-18,2%) e Costruzioni (-7,9%), mentre aumentano Industria manifatturiera (+19,2%),  Trasporti (+21,4%) e, in misura ancora più eclatante, la Sanità dove i decessi sono saliti dai 4 casi dei primi otto mesi 2019 ai 47 del 2020, con un incremento che supera addirittura il 1.000%. Gli operatori sanitari, come noto, sono i lavoratori che hanno sofferto di più questa terribile emergenza sanitaria.
In forte  diminuzione , infine, le malattie professionale denunciate nei primi 8 mesi del 2020, che sono scese a 16.500 casi, con una flessione del 37,6% rispetto ai 41.000 dell’omologo periodo 2019. Per lo più si tratta, come di consueto, di patologie dell’Apparato muscolo-scheletrico (60% del totale), seguite dalle Sindromi del tunnel carpale (10,8%), dalle Patologie da rumore (7,7%) e del Sistema respiratorio (4,1%). Preoccupano i 1.004 Tumori denunciati (in larga parte asbesto-correlati), in calo comunque rispetto ai 1.607 del 2019. 

 

14 thoughts on “Il fenomeno infortunistico ai tempi del coronavirus di F. D’Amico

  • 968 839652I gotta favorite this internet internet site it seems very beneficial . 495150

  • I wanted to thank you for this great read!! I definitely enjoying every little bit of it I have you bookmarked to check out new stuff you post…

  • Hey there! I’m at work surfing around your blog from my new iphone 3gs! Just wanted to say I love reading through your blog and look forward to all your posts! Carry on the great work!

  • After I originally commented I clicked the -Notify me when new comments are added- checkbox and now each time a remark is added I get four emails with the same comment. Is there any approach you’ll be able to take away me from that service? Thanks!

  • The subsequent time I learn a blog, I hope that it doesnt disappoint me as a lot as this one. I mean, I do know it was my choice to learn, however I actually thought youd have one thing attention-grabbing to say. All I hear is a bunch of whining about something that you possibly can repair should you werent too busy on the lookout for attention.

  • I was recommended this blog by way of my cousin. I am now not certain whether this publish is written through him as no one else understand such targeted about my trouble. You are wonderful! Thanks!

  • I’m really enjoying the design and layout of your blog. It’s a very easy on the eyes which makes it much more pleasant for me to come here and visit more often. Did you hire out a developer to create your theme? Great work!

  • Thank you for some other informative website. The place else could I get that type of info written in such an ideal method? I’ve a project that I am simply now running on, and I’ve been on the glance out for such info.

  • Thanks for sharing excellent informations. Your web-site is so cool. I am impressed by the details that you have on this blog. It reveals how nicely you perceive this subject. Bookmarked this website page, will come back for more articles. You, my pal, ROCK! I found simply the information I already searched all over the place and simply could not come across. What a perfect website.

  • When I originally commented I clicked the “Notify me when new comments are added” checkbox and now each time a comment is added I get several e-mails with the same comment. Is there any way you can remove people from that service? Cheers!

  • I was very pleased to find this web-site.I wanted to thanks for your time for this wonderful read!! I definitely enjoying every little bit of it and I have you bookmarked to check out new stuff you blog post.

  • Excellent website. A lot of useful info here. I am sending it to a few friends ans also sharing in delicious. And of course, thanks for your sweat!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *