Disability Pride Italia 2018 L'evento del 15 luglio è stato organizzato da Disability Pride Onlus e Fondazione ANMIL "Sosteniamoli subito"

Due importanti appuntamenti sono stati il cuore del Disability Pride Italia 2018, che si è svolto a Roma, domenica 15 luglio: il primo è stato in Piazza Venezia, e precisamente in Piazza della Madonna di Loreto, dove alle 17.30 è stato previsto il raduno di quanti hanno sfilato lungo Via del Corso fino a Piazza del Popolo con arrivo alle ore 20.00; il secondo, è stato un grande spettacolo che è iniziato dalle ore 19.00, proprio in Piazza del Popolo. 

Qui le attività di animazione sono cominciate dalle ore 17.30, grazie alle numerose Associazioni che si sono rese disponibili. Mentre il Corteo arrivava nella suggestiva Piazza sono stati letti gli articoli della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, durante il percorso di circa 3 chilometri. Hanno partecipato per la maggior parte Grandi invalidi guidati alla testa del corteo dal Presidente dell’Associazione Disability Pride Onlus, Carmelo Comisi, dal rappresentante del Comune nonché Disability Manager, Andrea Venuto e dal Presidente della fondazione “Sosteniamoli subito”, Bruno Galvani, la manifestazione è stata ideata per rivendicare con orgoglio il diritto ad avere le stesse tutele e opportunità dei normodotati. Infatti, il “Disability Pride Italia” 2018 – organizzato da “Disability Pride Onlus” in collaborazione con la Fondazione ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) “Sosteniamoli subito” , sostenuto da numerosissime Associazioni di categoria e organizzazioni e patrocinato, tra gli altri, dal Parlamento Europeo, dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e dall’Ambasciata Britannica – ha raccontato storie, ha offerto emozioni ed ha parlato di un impegno civile e sociale che vuole vedere rispettati gli articoli della Convenzione ONU dedicati ai diritti delle persone con disabilità (sottoscritta dal nostro Paese) purtroppo ancora disattesi.

A dare forza alle rivendicazioni delle Associazioni – che chiedono rispetto, inclusione e impegno delle istituzioni – è stata anche la presenza dei numerosi artisti che dal palco in Piazza del Popolo si sono esibiti per richiamare l’attenzione su valori e diritti che meritano ben altra considerazione e devono portare all’abbattimento di tutte le barriere psicologiche e sociali prima ancora che architettoniche.

Grazie dunque alla disponibilità di oltre 20 artisti del calibro di Lisa, Paolo Vallesi, Mariella Nava, Rocco Tanica, Edoardo Vianello, Renzo Rubino, Mimmo Cavallo, Anonimo Italiano, Manuel Aspidi, i Baraonna e molti altri, con Stefano De Sando, Luce Tommasi e Giada Di Miceli a condurre la lunghissima kermesse che è proseguita fino alle 23.30 ed è andata in diretta su Radio Italia Anni ‘60 sotto la direzione artistica di Maurizio Martinelli.

Le performance sono state dunque intervallate da interventi di Istituzioni, rappresentanti dei partner della manifestazione e testimonianze toccanti, per accendere i riflettori sulle problematiche riguardanti il mondo della disabilità, così come è accaduto per le manifestazioni che si sono svolte contemporaneamente a New York (USA) e a Brighton (UK) per condividere una “festa” accessibile e godibile anche da chi, troppo spesso, viene discriminato per la propria condizione.

 

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