Prezzi dei farmaci più trasparenti: l’OMS approva la risoluzione italiana a cura dell'Ufficio Servizi Istituzionali

30 maggio 2019 – L’Assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha approvato la risoluzione sulla trasparenza dei farmaci, dei vaccini e altre tecnologie sanitarie che l’Italia aveva proposto a febbraio, con il supporto di altri 22 Paesi: Algeria, Andorra, Botswana, Brasile, Egitto, Eswatini, Grecia, India, Indonesia, Kenya, Luxembourg, Malesia, Malta, Portogallo, Federazione Russa, Serbia, Slovenia, Sud Africa, Spagna, Sri Lanka, Uganda e Uruguay. «Oggi è una data storica: il mondo intero ha creduto alla nostra proposta di risoluzione che rappresenta una sfida per una maggiore equità nell’accesso alle cure e ora gli Stati si impegnano ad adottare i princìpi che abbiamo portato avanti perché non vi siano più barriere al diritto alla salute», ha commentato il ministro della Salute Giulia Grillo. «Fino ad oggi mettere in discussione i criteri dei prezzi dei medicinali è stato un tabù, ma adesso qualcosa è cambiato. La decisione dell’OMS apre una nuova rotta nei negoziati sui prezzi dei farmaci, ponendo un principio di trasparenza da cui non si torna indietro. Negoziare sulla base di informazioni più complete porterà a migliorare il dialogo con l’industria, ad avere un mercato più competitivo e innovativo e quindi a comprare più salute a parità di risorse».

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