Roma, 12 gennaio 2023 – È durata 5 ore stamattina la prima riunione del Tavolo sulla sicurezza organizzata dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone con le parti sociali, cui ha preso parte anche l’ANMIL, per ascoltare le proposte delle massime realtà istituzionali, associative e sindacali in tema di lavoro e sicurezza, su possibili misure per contrastare il drammatico andamento infortunistico, piaga oggi più che mai attuale con due incidenti mortali e un grave ferito in una sola mattinata.
Proprio stamane, mentre si svolgeva il Tavolo di lavoro nella Sede di Via Flavia, sono morti due lavoratori: Antonio Golino, aveva solo 22 anni e ha perso la vita davanti agli occhi della madre e del fratello dopo essere rimasto schiacciato da decine di grossi bancali in un’importante azienda che confeziona prosciutti a Pascarola a Caivano (Napoli); il secondo, è caduto dal secondo piano di una banca a Palermo mentre lavorava in una ditta che svolge manutenzioni per l’Unicredit e un altro operaio di 54 anni è rimasto gravemente ferito in provincia di Novara, mentre stava lavorando nel cimitero di Castelletto Ticino.
Sono intervenuti alla riunione anche il Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci, i Ministri dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, della Salute Orazio Schillaci, della Funzione pubblica Paolo Zangrillo, il Vice Ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, per il Ministero dell’Università e della Ricerca il Direttore Generale del personale, del bilancio e dei servizi strumentali Paolo Lo Surdo, il Direttore dell’Ispettorato nazionale del Lavoro Paolo Pennesi e il Direttore generale dell’INAIL Andrea Tardiola per attestare quanto il tema sia al centro dell’attenzione del governo.
L’ANMIL ha sottolineato il suo continuo impegno nel divulgare la cultura della prevenzione degli incidenti all’interno dei luoghi di lavoro, nelle scuole e nelle aziende grazie al valore aggiunto dei suoi Testimonial/Formatori della sicurezza e ha presentato, insieme a Conflavoro PMI e agli altri enti che compongono l’Italian Summit HSE, tre proposte: l’istituzione della formazione sulla sicurezza come disciplina scolastica; la semplificazione della burocrazia documentale così da incentivare i professionisti a concentrarsi sugli interventi di prevenzione e, infine, l’introduzione di un credito d’imposta rivolto alle aziende virtuose che implementano la salute e sicurezza sul lavoro, con lo Stato a sostenerne quindi in parte i costi affrontati.
Il Tavolo della sicurezza del Ministero del Lavoro si avvia all’insegna della collaborazione
