3 febbraio 2022 – “Stiamo marciando verso una nuova normalità”, con questa affermazione il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha commentato le recenti modifiche del Governo sulle norme anti-Covid, tra le quali quelle attesissime riguardanti la gestione per il mondo della scuola.
Quarantene e ricorso alla didattica a distanza sono stati di gran lunga limitati con le seguenti disposizioni:
– per la scuola dell’infanzia, i bambini potranno rimanere in classe a fronte di quattro casi con l’obbligo per i docenti di indossare le Ffp2 fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo al COVID-19. Se i casi saranno cinque, l’attività verrà sospesa per tutti per cinque giorni.
– Per le scuole elementari sono state introdotte distinzioni per gli alunni vaccinati e non. Fino a quattro casi, potranno tutti rimanere in classe con l’obbligo per docenti e alunni sopra a sei anni di indossare le mascherine Ffp2. Con cinque casi, le misure cambiano a seconda dello status del bambino. Per gli alunni non vaccinati si procederà con la didattica a distanza per 5 giorni.
– Per le scuole secondarie (medie e superiori) con un caso accertato continueranno tutti in presenza con l’obbligo per tutti di indossare le Ffp2. Con due o più casi, scatteranno regole diverse a seconda del ciclo vaccinale completato: chi ha concluso il ciclo vaccinale primario, è guarito da meno di 120 giorni o dopo aver completato il ciclo primario, o ha effettuato la dose di richiamo, può restare in classe con l’obbligo di usare le Ffp2. Lo stesso vale per chi ha ottenuto un’esenzione alla vaccinazione. Per gli altri, scatta la dad per 5 giorni.
“La scuola è il cuore del nostro paese e vogliamo lavorare per ridurre il più possibile la didattica a distanza. Abbiamo deciso che i vaccinati non andranno più in dad, e nei pochi casi di dad, questa durerà 5 giorni dai 10 attuali”, ha dichiarato il Ministro della Salute Roberto Speranza.
Le nuove misure sulla scuola costituiscono il secondo intervento del governo in questo ambito nel giro di pochi giorni. Con il decreto del 27 gennaio scorso era stata infatti decisa la distribuzione di ffp2 in modo gratuito al personale e agli alunni in autosorveglianza. Oltre a questo, si era stabilito di rendere i tamponi gratuiti per i bambini delle scuole elementari indipendentemente dal fatto che fossero fatti nelle Aziende sanitarie territoriali, in farmacia o in strutture convenzionate.
Oggi Radio ANMIL affronterà la tematica, strettamente collegata al lavoro dei genitori degli alunni italiani e dunque alla questione “smartworking”, per una puntata speciale con ospite la Senatrice Valeria Fedeli, già Ministro dell’Istruzione. Clicca qui per vedere la diretta