1 marzo 2023 – Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli è tornata a parlare della riforma della disabilità, annunciando la prossima emanazione di importanti decreti attuativi. Intervenuta in audizione al Senato sulle linee programmatiche del suo dicastero, il Ministro ha annunciato che l’attuazione della legge delega avverrà attraverso l’adozione di cinque decreti legislativi ai quali governo sta lavorando. Tre di questi sono già stati trasmessi alle altre amministrazioni statali coinvolte, per l’acquisizione dei concerti: sono i provvedimenti che arriveranno per primi all’esame delle commissioni parlamentari, e che riguardano:
– l’istituzione del garante sui diritti delle persone con disabilità;
– Il tavolo istituzionale per la determinazione dei LEPS;
– La riqualificazione dei servizi pubblici per l’inclusione e l’accessibilità.
Gli altri due schemi di decreto sono quelli “maggiormente rappresentativi del cambio di prospettiva” che il Governo intende dare in questo settore e, ricorda Locatelli, sono programmati per il secondo trimestre del 2024, come indicato nel PNRR. Essi riguarderanno:
– l’accertamento della condizione di disabilità e la revisione dei processi valutativi di base della disabilità;
– la valutazione multidimensionale della disabilità e la realizzazione del progetto di vita individuale, personale e partecipato.
Grazie a questi interventi, ha annunciato il Ministro, verrà realizzato un cambio di rotta sull’accertamento della condizione di disabilità, che andrà a superare l’attuale sistema che basa il riconoscimento di una percentuale di invalidità su tabelle che risalgono al 1992: “L’obiettivo – ha spiegato – è quello di spostare l’attenzione e l’oggetto stesso della procedura di accertamento dalle tabelle all’aspetto funzionale della persona”.
In contemporanea, un altro importante obiettivo della riforma sarà quello di semplificare gli aspetti più burocratici legati al riconoscimento delle condizioni legate alla disabilità, riunificando le procedure di accertamento di invalidità civile, sordità, cecità civile, sordocecità, e Legge 104.
Quanto ai caregiver familiari ha annunciato l’istituzione di “un tavolo di ragionamento per definire alcuni aspetti che riguardano il riconoscimento di tutele e percorsi di sostegno per le persone che amano e che curano” e “per promuovere la piena accessibilità del patrimonio culturale e artistico” da parte delle persone con disabilità ha ribadito che sta lavorando con il ministro della Cultura Gennario Sangiuliano “per organizzare prossimamente un convegno”.
Locatelli: presto decreti attuativi delega disabilità
